Dieta per intolleranza al lattosio: tutti i consigli per un piano equilibrato

Dieta per intolleranza al lattosio: tutti i consigli per un piano equilibrato

Dieta per intolleranza al lattosio: cosa c’è da sapere?

In studio i pazienti che riportano un’intolleranza al lattosio mi chiedono sempre che tipo di dieta debbano seguire per non introdurre latticini e al tempo stesso non creare carenze.
Per questa ragione ho scritto un articolo dove poter dare anche a te dei consigli su come seguire un’alimentazione equilibrata e al contempo priva di lattosio.

Ma partiamo dal principio: cos’è e come si manifesta l’intolleranza al lattosio?
L’intolleranza al lattosio è l’incapacità di digerire il lattosio a causa di una carenza dell’enzima lattasi. I sintomi includono meteorismo e crampi addominali, diarrea, flatulenza e nausea.
Il lattosio è lo zucchero principale del latte e dei prodotti caseari. Questo viene scisso dall’enzima lattasi, prodotto dalle cellule dell’intestino tenue, nelle sue due componenti, glucosio e galattosio. Questi due vengono successivamente assorbiti nel sangue attraverso la parete intestinale.
In caso di deficit di lattasi, il lattosio non può essere scisso e digerito. Questo provoca un richiamo di fluidi nell’intestino tenue, provocando diarrea.

Il lattosio passa quindi nell’intestino crasso, dove viene fermentato dai batteri, producendo gas che causano flatulenza, gonfiore e crampi addominali. Ma ci tengo adesso a tranquillizzarti, oggi l’intolleranza al lattosio è un problema facilmente arginabile e non comporta alcun tipo di disagio, basta avere le dovute attenzioni. Ciò che, invece, può essere pericoloso è innanzitutto l’autodiagnosi dell’intolleranza – per la quale fortunatamente esistono dei test validati scientificamente – ma soprattutto l’esclusione di ogni tipo di latticino per evitare i sintomi legati al malassorbimento di lattosio.

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Tutti i consigli per il trattamento dell’intolleranza al lattosio

La dieta per gli intolleranti al lattosio è un regime alimentare totalmente privato (o quasi) di questo zucchero.
Questo significa non poter mangiare latticini? Assolutamente no! Ecco quindi 4 consigli fondamentali sulla dieta per gli intolleranti al lattosio:

  • Assumi l’enzima lattasi
  • Compra prodotti caseari con dicitura “senza lattosio”
  • Prediligi latticini che contengono poco lattosio
  • Attenzione agli alimenti insospettabili

Vediamoli in dettaglio.

  • ASSUMI L’ENZIMA LATTASI

La soluzione più semplice prevede l’assunzione di un integratore di enzima lattasi.
L’assunzione di lattasi permette di sopperire a tale carenza perché l’integratore digerisce il lattosio che altrimenti si accumulerebbe nell’intestino, evitando i sintomi dell’intolleranza e consentendo di assumere latticini.
L’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha approvato il claim secondo cui la lattasi migliora la digestione del lattosio in individui che hanno difficoltà a digerire questo zucchero.
L’assunzione di lattasi permette a chi è intollerante al lattosio di mangiare come chiunque altro. Nonostante questo, ritengo sia una soluzione non percorribile nel quotidiano, sia economicamente sia praticamente. Consiglio quindi di riservala per occasioni nelle quali non è possibile trovare alternative ai prodotti contenenti lattosio, per esempio per feste e ricorrenze organizzate.

  • COMPRA PRODOTTI CON DICITURA “SENZA LATTOSIO”

Fortunatamente viviamo in un’epoca storica nella quale abbiamo a disposizione ogni genere alimentare, inclusi quelli senza lattosio.
Via libera a latte senza lattosio, formaggi e derivati senza lattosio. Questi alimenti non daranno alcun problema a chi è intollerante, poiché assolutamente privi di questo zucchero. In essi, infatti, vi sono spesso i due zuccheri che compongono il lattosio – glucosio e galattosio – ma già scissi, quindi digeribili facilmente.

  • PREDILIGI LATTICINI CHE CONTENGONO POCO LATTOSIO

Per quest’ultimo consiglio bisogna precisare che potrebbe non andare bene per tutti gli intolleranti. Chi ha una intolleranza molto forte purtroppo non potrà introdurre nessun tipo di latticino, a meno che non sia assolutamente privo di lattosio, chiedi sempre consiglio al tuo allergologo per indagare il tuo livello di intolleranza.
Yogurt, in particolare quello greco, skyr, kefir e formaggi stagionati (grana, parmigiano ecc) contengono una quantità di lattosio molto bassa, per cui spesso sono facilmente digeribili da chi ha un’intolleranza lieve o moderata.
Oltre questi, ricordiamo che tutti i formaggi derivanti da latte di capra non contengono lattosio, quindi possono essere consumati in piena tranquillità in una dieta per l’intolleranza al lattosio.

  • ATTENZIONE AGLI INSOSPETTABILI

Non solo i classici latticini contengono lattosio. Anche il prosciutto cotto, la mortadella, i wurstel, le fette biscottate, i biscotti, il caffè solubile e ginseng ne contengono. Questi sono alcuni alimenti che contengono quantità significative di lattosio che, a seconda del tuo livello di intolleranza, possono dare più o meno problemi. Andrebbero dunque evitati in una dieta per l’intolleranza al lattosio.

Fai sempre attenzione e se non conosci il tuo grado di tolleranza chiedi consiglio a un professionista.

Spero che questi miei consigli sulla dieta per l’intolleranza al lattosio ti siano di aiuto per seguire un piano equilibrato senza lattosio.

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