10 alimenti che pensi facciano dimagrire ma che devi evitare di assumere

La dieta, una parola così piccola ma anche così impegnativa, che con sé porta tante rinunce e soprattutto tante convinzioni sbagliate. Già, proprio così! Sì, perché quando si pensa a quali alimenti bisogna evitare per poter perdere peso, spesso si fa riferimento solo a dolci e fritture. In realtà, esistono tanti altri alimenti che dobbiamo assolutamente evitare. Quelli su cui ci concentriamo in questo articolo, sono proprio quegli alimenti che si pensa facciano dimagrire, ma che non sono così salutari come il magico mondo del marketing vuole farci credere.

Dunque, come fare per capire quali cibi fanno dimagrire e quali fanno dimagrire solo il portafoglio?
Purtroppo è facile fidarsi di slogan ben costruiti e pubblicità con fisici statuari ma la realtà spesso è un’altra. Non ti preoccupare, però, grazie al mio valido aiuto come nutrizionista per sportivi, saprò illuminarti su 10 alimenti che si pensa facciano dimagrire ma che in realtà sono dei “falsi amici” e che dovresti assolutamente evitare di assumere.

Pronto a scoprirli? Perfetto, mettiti comodo e goditi l’intera lettura di questo articolo. Come sempre, per qualsiasi dubbio o informazione in merito, ti ricordo di non esitare a contattarmi e a prenotare una prima visita presso il mio studio, per studiare insieme un percorso nutrizionale ad hoc per te. Buona lettura!

Partendo dal presupposto che non esistono alimenti assolutamente da evitare, fatta eccezione per quelli tossici – che per nostra fortuna sono piuttosto difficili da reperire sul mercato – tutti noi sappiamo che esistono alimenti con ottime proprietà e altri non eccelsi.

Come anticipato, ecco a te i 10 alimenti che pensi facciano dimagrire, ma che devi evitare di assumere: parola di nutrizionista per sportivi!

1. Succhi di frutta: anche se ritenuti un sostituto della frutta, con vitamine e minerali utili alla salute,  essi contengono molti zuccheri, conservanti ed edulcoranti ma soprattutto, spesso, poca frutta.
2. Caramelle senza zucchero: considerate un buon compromesso per togliersi uno sfizio senza introdurre zucchero, è bene sapere che sono un concentrato di dolcificanti che risultano essere tossici nel lungo periodo.
3. Frutta disidratata: spesso si pensa sia equivalente alla frutta fresca, in verità il processo di essiccazione priva il frutto dell’acqua e ne concentra gli zuccheri, dando origine a un alimento controindicato per dimagrire e con poche proprietà rimaste del frutto di partenza.
4. Chips di verdure: non sono assolutamente paragonabili alla verdura fresca, non contengono vitamine e minerali e hanno un alto tasso di sale, risultando perciò simili alle classiche patatine confezionate.
5. Dolcificanti: ritenuti un’ottima soluzione per eliminare lo zucchero aggiunto, ma consumati regolarmente espongono alle stesse patologie metaboliche date dall’eccesso di zucchero.
6. Barrette proteiche: considerate dagli sportivi ottimi spuntini poiché ricche in proteine, leggendo bene l’etichetta ci si accorge della quantità enorme di zuccheri che contengono, per non parlare dei conservanti, addensanti ed edulcoranti che troviamo all’interno.
7. Bevande energetiche: avendo all’interno stimolanti si pensa che aumentino il metabolismo anche a riposo, in realtà l’unico risultato è introdurre una grande quantità di zuccheri che queste bevande hanno, risultando una pessima scelta per dimagrire.
8. Bevande vegetali (riso, avena, mandorle, cocco): ormai entrate, grazie al marketing, nel concetto di colazioni dietetiche. Leggendo bene l’etichetta, però, si scopre che oltre ad acqua e zucchero contengono pochi elementi, rendendole quindi alimenti tutt’altro che dietetici.
9. Frullati: la frutta frullata è un ottima fonte di vitamine e minerali, tuttavia un normale frullato richiede una quantità di frutta spesso superiore a quella consigliata per tutta la giornata, con conseguente assunzione di molti zuccheri in pochi sorsi.
10. Centrifugati: anche se considerati un ottimo sistema per introdurre un mix di vitamine e minerali, essi separano la fibra, impedendo di sfruttare una proprietà fondamentale dell’alimento. Inoltre, lo strumento in funzione aumenta la temperatura a tal punto da denaturare gran parte della vitamine e dei minerali contenuti nelle verdure o frutti utilizzati.

Abbiamo le idee più chiare adesso? Desideri saperne di più? Contattami! Prenota ora una prima visita presso il mio studio. Come nutrizionista per sportivi, saprò impostare un piano alimentare personalizzato fatto apposta per te.

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